ERO BELLISSIMO AVEVO LE ALI


TITOLO
Ero bellissimo, avevo le ali

REGIA
Cesare Ronconi

CAST
Filippo Timi, Bibi Agosto, Manuel Cassano, Catia Dalla Muta, Nico Di Paola, Sonia Fermo, Marco Galiniano, Federica Gesù, Elena Guerrini, Simone Goggiano, Silvia Lodi, Mauro Marino, Massimiliano Martines, Veronica Melis, Fabrizio Miserocchi, Daria Panettieri, Piero Rapanà, Maurizio Rinaldelli, Cristina Rizzo, Patrizia Rucco, Sabino Tamborra

ANNO
1996

INFORMAZIONI

“Ero bellissimo avevo le ali”, progetto voluto dal Teatro Valdoca, Emilia Romagna Teatro e Comune di Cesena e realizzato con l’Unione Europea, la Regione Emilia Romagna e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il cui intento era formare figure professionali particolari, di alto livello artistico: attori con una speciale qualità del movimento fisico e una grandissima sensibilità per il suono, con attenzione e competenze legate all’aspetto registico e drammaturgico. Gli allievi sono stati selezionati valutando i caratteri di passione per il movimento fisico in tutte le sue forme, attenzione specifica al suono (sia acustico che elettrico ed elettronico) e al rapporto suono-movimento, passione per l’aspetto sintetico e fonetico del dire (poesia e metrica), umiltà e intelligenza. I primi mesi di lavoro sono stati dedicati alla maturazione fisica degli allievi attori attraverso il training, lo studio delle danze corali e della coreografia mentre si è sviluppato un percorso di conoscenza della musica contemporanea (negli aspetti di composizione, canto corale, percussioni e improvvisazione, musica elettrica, musica elettronica, amplificazione e diffusione del suono).  Gli allievi hanno poi proseguito con l’esperienza del teatro danza, con la realizzazione delle scene e dei costumi. In pochi mesi non si forma certo un attore. Cesare Ronconi ha posto però le basi per una giusta crescita professionale, innanzitutto aiutandoli ad avere chiare le proprie capacità ed i propri limiti, a capire come e in quale direzione lavorare su di sé, a disporre dei primi strumenti tecnici per rendere espressivo il proprio corpo e la propria voce, ad avere cognizione delle principali componenti dell’arte scenica: la regia, la relazione con il suono, la drammaturgia, le scene, i costumi, il trucco, le luci, l’audio e insomma cognizione della vita di una compagnia teatrale, ad avere un proprio pensiero sul teatro.